Bere l’acqua del rubinetto e utilizzarla per cucinare in totale sicurezza, consente di risparmiare tempo, denaro e fatica. In primis, perché non si verificherà più la necessità di acquistare le bottiglie di plastica al supermercato, le quali comportano un ingente consumo di materiali e sono molto pesanti da trasportare, specialmente se si è anziani o la propria abitazione è priva di ascensore, né quella di farsi consegnare le casse di bottiglie in vetro, dovendo poi prendere ogni volta appuntamento per il ritiro e i nuovi ordini.
La soluzione di attingere direttamente dall’acqua del rubinetto della nostra casa, quindi, è sicuramente quella più vantaggiosa e da valutare se vogliamo guadagnarci su tutti i fronti.
Capire che acqua scorre nel nostro rubinetto
Esistono varie modalità per analizzare l’acqua del proprio rubinetto domestico, a partire dai kit fai da te reperibili in farmacia oppure online, il cui costo oscilla, a seconda della quantità dei parametri da esaminare, dai 50 euro a 200 euro. Oltre a questi, è possibile rivolgersi a dei laboratori analisi specializzati, il cui staff preleva dei campioni e fornisce i risultati nell’arco di qualche giorno lavorativo.
Ma qual è la definizione di acqua potabile?
Quando parliamo di acqua potabile, ci riferiamo a quella che risulta adatta ad essere consumata, bevuta, dagli esseri umani perché possiede pertanto delle caratteristiche che sono regolate dalle norme legislative italiane, basti pensare al decreto legislativo 31 del 2001. Quest’ultimo ha lo scopo di tutelare la salute dell’uomo attraverso la garanzia di pulizia e salubrità.
Ma non è tutto, ogni acqua potabile ha poi delle proprietà a sè, diverse dalle altre. Insomma, non tutte le acque sono uguali e per sincerarsi di questo è sufficiente recarsi in qualunque supermercato e leggere le etichette dei diversi brand, sulle quali vengono riportate proprietà e caratteristiche ben specifiche. Segui il link per scoprire qual è l’acqua dal gusto migliore.
Perché affidarsi ad un depuratore d’acqua domestico
Al fine di andare incontro alle diverse esigenze dei consumatori, sono disponibili differenti tipi di erogatori adattabili a tutte le cucine, che a loro volta possono essere collocati sotto o sopra il lavello. Ma non è tutto: ogni erogatore di acqua è infatti estremamente all’avanguardia, viene progettato grazie alla tecnologia italiana ed è provvisto di un innovativo sistema chip card che permette di effettuare il controllo vita del filtro e l’autodiagnosi con l’acqua potabile.
L’acquisto di una macchina di purificazione per l’acqua, poi, è sicuramente la miglior soluzione per la casa. Non solo permette di dare un notevole contributo all’ambiente (il consumo di bottiglie di plastica verrà ovviamente ridotto), ma anche di risparmiare a livello economico. Senza contare che è possibile avere la macchina di purificazione in comode rate mensili, ammortizzando così la spesa nel tempo.
Tipi di erogatore di acqua a rete idrica
I nostri depuratori di acqua possono essere sia a osmosi-inversa, sia dotati di un apposito sistema di filtraggio a microfiltrazione. Nel primo caso, l’acqua viene spinta da una pompa verso una membrana con una pressione superiore a quella osmotica. In questo modo, la porzione di acqua che attraversa la membrana è quella che poi viene utilizzata, mentre l’altra parte, con un’elevata concentrazione salina (residuo fisso) viene eliminata. Il sistema di filtraggio a microfiltrazione, invece, elimina tutte le particelle che hanno un diametro più alto di 0,5 micron. Il dispositivo usa filtri con pori di 0,5 micron che vanno a bloccare il passaggio di qualsiasi residuo o particella nociva per l’organismo, lasciando invece i sali minerali fondamentali per l’uomo.
Il suddetto dispositivo ha inoltre la capacità di depurare e alleggerire l’acqua domestica, la quale è spesso appesantita da un’eccessiva presenza di calcare, che a sua volta ne altera notevolmente il colore, le caratteristiche organolettiche e il sapore, visto che spesso è ricca di disinfettanti a base di cloro. Non bisogna poi dimenticare che le acque dei condomini sono spesso contaminate da metalli pesanti derivanti da microrganismi oppure a causa di tubature vecchie.
Tutte le tipologie di macchina per depurare l’acqua, presentano diverse funzioni: oltre all’eliminazione di eventuali batteri e alla diminuzione dei minerali disciolti, permettono anche di regolare la temperatura e la gasatura dell’acqua. I filtri in dotazione per il processo di depurazione dell’acqua sono ovviamente conformi alle disposizioni in materia del Ministero della Sanità, mentre la manutenzione deve avvenire in modo accurato e costante per garantire la corretta funzionalità degli apparecchi.